Cosa pensa agri-eco del futuro
dell’assistenza tecnica in materia
ambientale?
Che questa stagione oltremodo
difficile per le imprese
agro-industriali della maglia
territoriale del centro-nord non può
che essere il tempo della
concertazione.
Le piccole realtà- che hanno
costituito la ricchezza di vari
comprensori- rischiano di sparire
travolte da un susseguirsi di norme
la cui applicazione richiede
professionalità ma anche ingenti
investimenti e ulteriori costi
variabili in termini gestionali. Le
grandi realtà – che presentano
comunque anche grandi fragilità
-scontano comunque fattori legati a
modesta elasticità e flessibilità ma
sono comunque gli attori con maggior
forza sul mercato attuale.
L’unica risposta è una gradualità
nell’applicazione delle norme in
materia ambientale, sviluppando con
le Pubbliche Amministrazioni accordi
settoriali e tessendo un nuovo modo
di rapportarsi con i disposti
ambientali, più trasparente ma
ricercando interlocutori con i quali
attuare, nel breve periodo, una
politica di maggior qualità
ambientale.